Antonio Medrano ci ha lasciati. Il suo destino terreno si è concluso in questo inizio di anno, provocando dolore e sconforto in tutti coloro che gli sono stati al fianco nel corso degli anni; in modo distaccato e sereno per lui, che ha lanciato la sua anima nobile e generosa oltre la dimensione corporea, per ricongiungersi a quel Principio divino a cui per tutta la vita ha dedicato la sua ricerca interiore, i suoi studi e i suoi scritti.
Ci rimane il ricordo indelebile dei momenti di verità e armonia trascorsi in sua compagnia, che continueranno ad accompagnarci per il resto della nostra vita. Il venir meno di una figura come quella di Antonio, ci conferma il buio del momento che stiamo attraversando: un altro punto di riferimento essenziale che viene a mancare, con la consapevolezza del determinarsi di un incolmabile vuoto che nessuno potrà colmare.
Per onorarlo degnamente dovremo assumerci il compito di continuarne l’opera di verità e chiarezza dottrinaria, rimanendo fedeli al suo insegnamento e continuando a proporne i testi che ci lascia in eredità.