PAOLO SIGNORELLI
14 marzo 1934 – 1 dicembre 2010
Quando i dadi della mia vita saranno gettati per l’ultima volta, i parenti di questo mondo non mi saranno di alcun soccorso. Quando andrò errando tutto solo nell’aldilà, Voi, Forze Spirituali, che esercitate il potere della vostra compassione, permettete che le tenebre dell’ignoranza siano dissipate. Quando, mentre andrò errando solo, separato dagli amici affezionati, i fantasmi delle mie vuote forme si leveranno verso di me, possano le forze del Cielo, che esercitano il potere della loro divina comprensione, permettere che non mi assalga né l’orrore né il terrore nell’attraversamento dell’Ade. Io sono lo Ieri, io sono l’Oggi, io sono il Domani; attraverso le mie numerose nascite, io sussisto giovane e vigoroso. Io sono l’anima divina e misteriosa che in altri tempi creò gli Dei e la cui celata essenza nutre il cielo e la terra. Io sono il soffio di Oriente e di Occidente, signore dei due volti divini. Il mio splendore illumina tutti gli esseri risorti e Voi, che mi precedete durante il cammino verso il punto culminante del Cielo, Voi tutti sappiate: Io sono il Signore che ha cesellato in cristallo la volta del firmamento del Cielo; quando contemplo la meravigliosa armonia di questo giorno, quando penetro nella città celeste, i primi generati dagli Dei, che mi hanno preceduto,vengono ad incontrarmi e mi accolgono con acclamazioni festose, mi elargiscono i luminosi sentieri e mi compenetrano nella loro luce divina.
ITA DII ME AMENT