paura e Amore
(Vassalli, Valvassori, Valvassini e … Burattini)
C’era una volta un Re,
aveva il potere su cu jè ghjè
ma si serviva dei Vassalli
che erano con o senza cavalli.
I Vassalli erano valorosi
preferiti fra i potenziali sposi.
Poi c’erano i Valvassori
come gli attuali professori
che pensano di convincere ognuno
di fare ciò che pare loro opportuno.
Più giù erano i Valvassini
potenti sì, ma nei quartierini
dove la plebe passava le ore
a faticare infra le dimore.
Si viveva male? Può darsi,
ma ciascuno sapeva il da farsi.
Oggi abbiamo in carica un Conte
che ha elevato di grado, a monte,
chiunque osservi i suoi DPCM,
pedissequamente, senza flemme.
Chi si azzarda a mostrare perplessità
viene degradato … a NULLITA’.
Le competenze si sono mescolate:
quelle mediche? … quasi AZZERATE.
I medici che possono proferire parola
sono i Vassalli che fanno la ola,
quando si contano giornalmente i morti
e si enunciano dei contagiati i rapporti.
Valvassori sono i vari giornalisti
che si mostrano più allarmisti,
perché quelli non allineati
sono NEGAZIONISTI etichettati.
Valvassini sono i vari intervistati
che confermano il numero dei malati,
ringraziando ogni giorno il Conte,
il Salvatore dal virus Caronte.
Ed è nata una nuova figura
quella dei Burattini di nuova fattura.
Tutti noi siamo chiamati
a fare i burattini approssimati,
a misurare la temperatura
e portare la gente in questura,
a guardare con disprezzo la mattina
chi non indossa bene la mascherina,
ad allontanarci dal nostro prossimo
appestato, a priori, al massimo.
Ma ricordiamoci che essere avvezzo
a leggere il display: 37 e mezzo,
non fa diventare medici:
per favore, a questo credici!
Se scopri uno con la febbre a trentotto,
non per questo diventi poliziotto,
e se consideriamo, il prossimo, appestato
cosa penserà lui di noi, l’hai valutato?
Sta avvenendo questo praticamente:
ci stiamo isolando tutti, consapevolmente.
Quando tutto ciò sarà passato
resteremo soli nell’umano creato,
avendo coltivato solo una cosa:
la paura, ormai troppo rigogliosa,
che con l’Amore mai si sposa.
Ut